Affidati all'esperienza di Technical Spring
"Il successo arriva quando l'opportunità incontra la preparazione"
Chi è Technical Spring
La nostra storia
La storia della Technical Spring affonda le radici nel suo fondatore, Andrea Crovini, che dopo decenni di esperienza come tecnico in un mollificio e successivamente come trainer nell’attrezzaggio delle macchine in tutta Europa, ha deciso di costruire la sua realtà.
Partiti nel 2011, operando su tutte le tipologie di molle e grazie al successo ottenuto abbiamo cominciato ad occuparci di tutto ciò che riguarda i particolari torniti e la minuteria metallica fino ad arrivare all’assemblaggio.
La crescita ottenuta nei primi sette anni di attività ha richiesto nel 2018 di attrezzarci con una sede più idonea, quella attuale, mentre ottenevamo prima le nostre certificazioni.
Oggi, con un team affiatato, riusciamo a coprire settori sempre più ampi tenendo fede alla nostra mission che ci ha consentito negli anni di consolidare rapporti duraturi con i nostri clienti e di essere considerati non fornitori ma partner.
Vision
Occupare una posizione di rilievo quali fornitori di eccellenza per le PMI che impiegano molle nella realizzazione dei loro prodotti.
Essere identificati come partner ideali per ogni tipo di necessità, assistendo il cliente dall’analisi del bisogno all’impiego in produzione del servizio realizzato, rispettando i valori dichiarati nel nostro codice etico.
mission
Comprendere i bisogni del cliente e partecipare alla soluzione dei suoi problemi di produzione considerando il prodotto finito come l’ultima fase di una consulenza attenta a necessità produttive e di costi, offrendo la soluzione più adeguata al contesto.
Il leone di Leonardo
LA STORIA
Il leone che Leonardo progettò e realizzò nel 1515 su commessa di papa Leone X, figlio secondogenito di Lorenzo de Medici detto il Magnifico, fu sorprendente e bizzarro come gli aveva chiesto il papa per impressionare Francesco I°, nuovo Re di Francia.
Leonardo non era nuovo a costruzioni meccaniche innovative, fossero macchine da guerra o scenografiche, e costruì uno dei primi automi della storia, lasciando a bocca aperta tutti i presenti, compreso il re, quando il 12 luglio 1515 lo fece camminare per alcuni passi fino a fargli aprire, davanti al sovrano, il petto per permettere la fuoriuscita di una cascata di gigli, simbolo della Francia.
Giorgio Vasari, nella sua “Vita di Leonardo” ci descrive puntualmente la scena:
“Venne al suo tempo in Milano il re di Francia; onde pregato Lionardo di far qualche cosa bizzarra, fece un lione, che camminò parecchi passi poi s’aperse il petto e mostrò tutto pieno di gigli”.
Leonardo aveva un suo lato ironico e giocoso e la scelta dell’allegoria lo mostra bene con l’idea di costruire un leone, che era il simbolo di Firenze ma richiamava anche il nome di papa Leone e che sarebbe stato presentato nella città di Lione, ed i gigli che comparivano sia sullo stemma francese che su quello fiorentino
Una macchina sorprendente, quindi, ma anche una metafora di fratellanza tra il popolo francese e quello toscano.
La straordinarietà dell’invenzione di Leonardo sta nella capacità di farlo muovere come un vero animale, di simulare il passo felpato di una vera fiera.
E ci riuscì costruendo un complesso meccanismo fatto di aste, perni e funi legate ad una grande ruota centrale con due corde assicurate al perno della grande ruota con un “motore” rappresentato da una grande molla elicoidale, all’esterno della macchina.
IL FATTO
(la parola ad Andrea Crovini ceo di Technical Spring)
Avevo già collaborato con il Politecnico di Milano per un progetto incentrato su un sistema di controllo della rete ferroviaria.
Nel dicembre del 2022, proprio su consiglio del Politecnico, i responsabili del Museo Leonardo mi contattarono per contribuire alla riproduzione di un meccanismo disegnato da Leonardo.
Accettai senza esitazione al solo sentire il nome del genio di Vinci e mi trovai difronte alla più avvincente sfida professionale che mi fosse mai capitata.
La storia ci diceva che Leonardo aveva disegnato e progettato uno dei primi automi ma ci si poteva avvalere solo di disegni piuttosto generici.
Sotto la guida di Edoardo Zanon, direttore scientifico del Leonardo3 Museum, si è partiti da zero per realizzare questo magnifico progetto.
Nella parte finale, il centro studi Leonardo3 ha coinvolto il Dipartimento di meccanica del Politecnico di Milano che, con l’ausilio di software per simulazioni, ha fornito indicazioni su come ottimizzare i diversi elementi meccanici per arrivare alla macchina funzionante.
Rimaneva un’ultima impresa: far camminare il Leone sulle proprie zampe!
Bisognava progettare e realizzare una coppia di molle in grado di spostare la riproduzione del leone, tenendo conto dei passi che doveva fare e del peso che doveva sopportare.
Impresa riuscita a maggio del 2023.
È stata una sfida duplice: da un lato affascinante per aver contribuito a ridare vita ad un’opera leonardesca e dall’altro banco di prova dell’esperienza, delle conoscenze e delle abilità sviluppate in un trentennio vissuto nel mondo delle molle.
Ed infine esempio del nostro approccio ai bisogni variegati dei clienti che prevede sempre un’analisi del bisogno, la valutazione delle difficolta ed il loro superamento, semplificando i processi e realizzando soluzioni su misura.
I nostri Punti di forza
Affidabilità
Flessibilità
Puntualità
Brevi tempi di risposta
Insieme verso obiettivi definiti
Incontra il team
Andrea crovini
È il fondatore di Technical Spring, nonché il commerciale e tecnico dell’azienda.
Valentina legrenzi
Si occupa delle relazioni con clienti e fornitori, della pianificazione e messa in atto delle strategie aziendali.
Mara bonometti
Conosce a fondo il mercato, si occupa di individuare le opportunità di crescita e di sviluppare strategie efficaci per l’azienda.
amministrazione
Si occupa dell’amministrazione e della gestione degli ordini.